domenica 26 dicembre 2010

2day

the day today
2 non è

in un mondo parallelo
forse
lo spero

intanto piove
l'attesa
non la resa

venerdì 24 dicembre 2010

don't let

Ohhh I want you more,
Than anyone ever wanted anyone before
...

I am what you are and not but me,
So hold me closer and don't ever let me go (don't let me go)



Lyrics from Krimson by  Warpaint

lunedì 20 dicembre 2010

what the hell!!!

Va bene che il "mio" volume (nel senso che l'ho tradotto) di Hellblazer usciva Venerdì 17, e si sa non è una bella data, però... che diavolo! vado in fumetteria, acquisto il tomo (non penserete che all'umile traduttore venga inviata copia omaggio, eh?), inizio a sfogliare e leggere, eh... il libro è pieno zeppo di:
  • balloon con parole attaccate in TUTTE le pagine, a partire da "quelcazzone" nella prima vignetta della prima pagina! :)
  • balloon con accapo da brivido e sillabazione da incubo
  • balloon sbagliati o mancanti in toto
  • balloon con parole mancanti
E altre cosette "gustose" come: due balloon duplicati (pag. 96, vignetta 3, il secondo dovrebbe contenere la frase "Sono brava a nascondere le emozioni."), una dida illeggibile (in apertura di pag. 124, dovrebbe esserci scritto "QUINTO GIORNO:"); una frase incomprensibile (pag. 126, vignetta 7, si legge un enigmatico "E se anche… un po’?" mentre doveva essere "E se anche lo avessi usato… un po’?").
Passa anche una manciata di refusi, facilmente tracciabili ed identificabili, nel file di testo della traduzione consegnata, ma è davvero il minimo.
Ah, mea culpa (non vorrei che tutto il disastro sopra fosse ***solo*** ispanica responsabilità di automa letterista!), un errorino di traduzione: ho tradotto "a/c" non come "condizionatore" ma come "ventilatore" (pagina 11,  vignetta 3). Non chiedetemi perchè (qualche demone burlone?)... bastonatemi e basta!

In chiusura, la traduzione, è attribuita nella pagina dei creditis (andatela a cercare armati di pazienza e lente d'ingrandimento) a Stefano Visinoni. Ah, un errore "positivo". Sono salvo... :D

Se è stato un incubo e la copia che ho acquistato è un unicum (come il Necronomicon) svegliatemi pure...
Un ultimissimo dubbio: che gli spagnoli dopo la vittoria mondiale si siano montati la testa?
Fucking hell!

martedì 14 dicembre 2010

chiacchierando con Hellblazer

Sembra che Venerdì 17 (bella dannata data, no?), nelle fumetterie di tutto l'italico stivale sarà disponibile per l'acquisto il terzo volume dell'Hellblazer scritto da Peter Milligan. Si tratta di due "cicli" narrativi: India (n. 261-262-263-264) per i disegni dell'eccellente duo Camuncoli-Landini e No Future (n. 265-266) del roboante Bisley, autore anche delle strepitose copertine. Ebbene... la  traduzione è firmata dal vostro fumoso preferito, con la supervisione dell'ottimo Michele Foschini, che mi ha coinvolto nell'impresa. Non è stato facile tradurre il buon John ma mi sono divertito assai tra demoni, colonnelli Vittoriani, incombenti epoche oscure, inquietanti manifestazioni a ritmo di punk e... l'inconfondibile colorito eloquio. Spero d'essere stato all'altezza. E comunque ci siamo poi rivisti per un secondo round.
Che aggiungere ancora? Accattatevillo!!! :)

venerdì 10 dicembre 2010

giovedì 9 dicembre 2010

numeri

sopra: Willem de Kooning, Montauk 1

3

8

Si danno. I numeri. 
L'occasione dell'oggi.
1

Numeri immaginari. Immaginati.
Eventi imminenti marcati di splendida follia.
 2

L'orizzonte è lontano.
La somma di tutto
quanto vale?
6

venerdì 3 dicembre 2010

mercoledì 1 dicembre 2010

Freak(s)

Life is not a dream 
when you can’t wake up 
from the dream you wanted


Lyrics from Freak by Smashing Pumpkins
Free download of the song here.

giovedì 18 novembre 2010

ipse dixit [16]

Truth is a well-known pathological liar. It invariably turns out to be Fiction wearing a fancy frock. Self-proclaimed Fiction, on the other hand, is entirely honest. You can tell this, because it comes right out and says, "I'm a Liar," right there on the dust jacket.
[Correspondence: From Hell Alan Moore & Dave Sim, part 3, Cerebus #219, 1997]


Illustration by Sean McCabe

martedì 16 novembre 2010

Moving Pictures: prima recensione

Nell'attesa di poter stringere tra le mani una copia cartacea, ecco la prima recensione di Moving Pictures, su MangaForever, firmata da Sergio L. Duma.
Inizia così: "Questa graphic novel è un capolavoro assoluto." Il resto potete leggerlo direttamente sul sito.
Naturalmente come traduttore del volume sono davvero felice di leggere simili parole (a parte la questione sull'uso del termine "graphic novel" al femminile o al maschile :)). E spero che siano di buon auspicio per l'accoglienza che il volume incontrerà tra i lettori e la critica italiani nelle settimane e mesi a venire. Ovviamente un applauso squillante va, in primis, agli Immonen per aver ideato e realizzato una storia di tale caratura, e a NPE e al suo direttore editoriale, il gentiluomo Andrea Mazzotta, che hanno sin da subito creduto, e investito, in una edizione Italiana.
Un applauso - last but not least - anche al resto del team che ha reso possibile il volume NPE: Daniele Tomasi (impaginazione e lettering), Valentina Serra (supervisione testi), Eleonora Susanna & Mattia Veltri (redazione).

In apertura di post, scorcio dello stand NPE a Lucca in cui campeggiava uno splendido telone 
con la stampa della copertina di Moving Pictures.

giovedì 4 novembre 2010

gli Immonen su Comic-Soon

Comic-Soon n. 11
Sul free-press Comic-Soon trovate un'intervista a Kathryn & Stuart Immonen. Per scaricare il pdf, fate click sull'immagine in apertura di post. Enjoy!

venerdì 29 ottobre 2010

no Lucca

Però i più curiosi troveranno il mio nome un po' in giro: su Moving Pictures (NPE, come traduttore ed editor), su Lovecraft Black & White (Dagon Press, come sceneggiatore di una short), forse (se disponibile durante la Con) nel volume 3 dell'Hellblazer di Peter Milligan (Planeta, come traduttore), forse (se disponibile durante la Con) su Comic-Soon con una intervista a Stuart e Kathryn Immonen. Invece, ahimè, ancora nulla del tomo Black Velvet dedicato ad Alan Moore, rimandato al 2011!
Beh, chi può si goda la Convention.

Per me nessuna Lucca sarà mai come quella del 2009.

giovedì 28 ottobre 2010

la furia d'inchiostro

Qualche tempo fa avevo dedicato un post a The Fury nell'interpretazione a matita di Trevor Hairsine inclusa nel volume Alan Moore: Ritratto di uno straordinario gentleman (Black Velvet, 2003).
Ebbene sono lieto di mostrarvi la versione inchiostrata dal Maestro Kevin Nowlan, un artista che seguo e ammiro da tempo. E' stata un'occasione unica, avere l'opportunità di una commission da parte sua e non me la sono fatta scappare! Enjoy!

martedì 26 ottobre 2010

Moving Pictures in arrivo!

Moving Pictures mi dicono essere al momento in stampa. Nell'attesa, in apertura di post trovate la quarta di copertina (con costoletta). 
Nel seguito invece alcuni pareri raccolti in giro per il Web relativamente al volume nell'edizione Top Shelf. Enjoy!!!

Dall’oscurità delle pagine iniziali all’enigmatico e vibrante finale, [Moving Pictures] è un fumetto semplicemente da non perdere.

Raramente i fumetti raggiungono l’emozionante maturità mostrata in quest’occasione.

Kathryn Immonen scrive alcuni dei personaggi più tridimensionali e storie tra le più originali dei comics.

La storia è raccontata in modo indiretto e chi legge viene a conoscenza di momenti chiave attraverso quello che i personaggi dicono e non dicono. È una narrazione molto matura che richiede l’attenzione e il coinvolgimento del lettore.

In alcune pagine cruciali, vediamo la versione di Immonen dei capolavori che sono il catalizzatore di questo piccolo conflitto all’interno di uno molto più grande: li disegna con uno stile più diretto e immediato e il tono della storia cambia. Suggerisce come l’Arte possa essere un riferimento per trovare un senso, in un momento in cui solo il tradimento sembra possibile.

Una meravigliosa, commovente sorpresa.

È il genere di libro che si legge per il piacere della lettura. La conclusione funziona, ma la vera gioia è il viaggio.
Richie Dent

sabato 23 ottobre 2010

Toppi non è mai troppo!

In questi giorni mi sono imbattuto in un cd che avevo dimenticato: conteneva la splendida illustrazione de Il Collezionista che un sempre generoso Gabriele Dell'Otto aveva realizzato nel 2005 per la gallery di omaggi del volume Sergio Toppi: Nero su bianco (Black Velvet) curato dall'amico ed esperto toppiano Fabrizio Lo Bianco. Nel libro l'illustrazione fu pubblicata in toni di grigio ed è presentata qui, per la prima volta e con l'autorizzazione dell'autore, nella versione originale a colori. Enjoy!!! :)
E siccome a volte le cose sembrano succedere in sincrono, apprendo con grande gioia dell'iniziativa legata a Il Giornalino e a Famiglia Cristiana che, a partire dal 28 Ottobre, presenterà l'opera del Maestro Sergio Toppi in dodici i-m-p-e-r-d-i-b-i-l-i volumi. L'acquisto è d'obbligo! Qualche altra info anche qui.

lunedì 18 ottobre 2010

incontri

Sabato scorso ho fatto un salto, in extremis, all'ottimo e coloratissimo festival Tuttestorie per vedere di incontrare David B.
Anni addietro me lo ricordavo durante una pizzata, silenzioso, "trincerato" dietro il suo francese di persona mite. David B. è uno degli artisti che seguo con maggiore attenzione, affascinato dal suo stile, dalle sue tematiche, dal suo interesse per i sogni, dal suo tratto elegante e originale. Il suo Il Grande Male è stabilmente nella mia personale Top Ten Fumetto di tutti i tempi.
Sono stato fortunato e ho potuto assistere all'ultima parte della conferenza in cui David B. ha raccontato in un italiano pressochè perfetto: "preferisco riportare fedelmente i miei sogni, sono un regalo che mi viene fatto, così cerco di non alterare nulla. Altrimenti sarebbero come le mie storie normali... che scrivo/disegno direttamente a blocchi di 7-10 pagine per volta, lasciando le cose in sospeso in modo da poter integrare e modificare prima della versione definitiva". Parlando del Grande Male, alla richiesta di novità sul fratello malato, ha aggiunto: "la situazione peggiora, come è normale che sia... attualmente ha difficoltà a muoversi". Ha aggiunto: "mia madre era rimasta stupita leggendo il fumetto di quante cose mi ricordassi, perchè da bambino ero sempre silenzioso e lei pensava che non capissi quello che stava succendo".
Ho poi incontrato e chiacchierato un po' con Igort, giunto ad ascoltare l'amico David B., complimentandomi con lui per il suo ultimo libro Quaderni ucraini. Memorie dai tempi dell'URSS (Mondadori, collana Strade blu): un intensissimo, potente e commovente reportage sulla tragedia dell'Holomodor. Igort mi ha detto come originariamente il volume sarebbe dovuto essere uno solo - su Ucraina, Russia e Siberia - ma che poi il materiale era diventato così tanto, oltre 350 pagine, che è stato inevitabile prevedere un altro volume. Gli ho detto che alcune sequenze erano molto forti e che stentavo ad immaginare come fosse riuscito a disegnarle. Igort ha replicato, "hai ragione, è stato molto difficile, lo stesso che mi sta succedendo con quello che sto disegnando proprio in questi giorni".
Per chi volesse approfondire consiglio, oltre all'acquisto del volume, l'ottima intervista su LSB.

sabato 16 ottobre 2010

do you mind if...

In my dream I'll catch you
Into my arms I'll catch you

Do you mind if I always love you?
Do you mind if I always love you?

Heaven's gonna burn your eyes


from Thievery Corporation's Heaven's Gonna Burn Your Eyes

giovedì 14 ottobre 2010

Lovecraft... arriva!

Edizioni Dagon Press
Formato 21 x 30 cm
120 pagine, bianco e nero
prezzo: 15 euro

A cura di Umberto Sisia
Copertina di Francesco Francavilla
Introduzione di Luigi Bernardi

Dagon Press, editore di numerosi studi critici (e non solo) su Lovecraft e la sua opera, dà alle stampe un imperdibile art book dedicato al genio di Providence: una galleria di illustrazioni realizzata da autori italiani e guest internazionali, tutti uniti per omaggiare le seminali creazioni letterarie di Howard Phillips Lovecraft.
Il progetto, ideato e curato da Umberto Sisia, apprezzato studioso di HPL, vede ogni illustratore confrontarsi con un racconto lovecraftiano per realizzare un’immagine ad esso ispirata. L’intento del volume è stato quello di rappresentare una scena della narrazione attraverso gli occhi di un lettore d’eccezione, l'artista appunto. Ogni illustrazione è accompagnata dal brano di riferimento del racconto a cui può essere ricondotta e da un commento per mano dello stesso illustratore.
Il risultato finale è Lovecraft Black & White, un tenebroso omaggio grafico, in rigoroso bianco e nero, ai mostri, i personaggi, i sogni e le atmosfere dei racconti di HPL, fonte d’ispirazione inesauribili per l’immaginario contemporaneo.

Il volume sarà presente, in anteprima, a Lucca Comics 2010 presso alcuni stand.
Ogni ulteriore anticipazione sul libro, novità, aggiornamento e informazione in merito ai luoghi e alle metodologie di acquisto sarà pubblicata sui blog www.lovecraftblackandwhite.blogspot.com e www.studilovecraftiani.blogspot.com e sul gruppo Facebook di “Lovecraft Black & White".
Tramite questi siti si potrà richiedere il volume via internet nel periodo successivo a Lucca.
Per info, prenotazioni e acquisti: InfoDagon@katamail.com oppure Studilovecraft@yahoo.it.

Gli autori
Tiziano Angri: "L'ombra calata dal tempo"
Matteo Bocci: "La maschera di Innsmouth"
Roberto Bonadimani: "Le montagne della follia"
Germano Bonazzi: "Aria fredda"
Onofrio Catacchio: "Colui che sussurrava nelle tenebre"
Davide De Cubellis: "Il caso di Charles Dexter Ward"
Pompeo De Vito: "Le montagne della follia"
Andrea Del Campo: "Herbert West, Rianimatore"
Luca Enoch: "La musica di Erich Zann"
Christian Fedele: "Dagon"
Cosimo Ferri: "L'Estraneo"
Dalmazio Frau: "I gatti di Ulthar"
Otto Gabos: "Il colore venuto dallo spazio"
Nicola Genzianella: "Il richiamo di Cthulhu"
Massimo Giacon: "Il modello di Pickman"
Alex Horley: "L'orrore di Dunwich"
Emilio Laiso: "Il richiamo di Cthulhu"
Gianluca Maconi: "L'abitatore del buio"
Corrado Mastantuono: "L'orrore di Dunwich"
Antonio Menin: “L'Innominabile"
Menotti: "Il caso di Charles Dexter Ward"
Chiara Negrini: "Hypnos"
Giancarlo Olivares: "Colui che sussurrava nelle tenebre"
Giuseppe Palumbo: "L'ombra calata dal tempo"
Davide Pascutti: "Colui che sussurrava nelle tenebre"
Giulia Pellegrini: "La cosa sulla soglia"
Michele Penco: "Il colore venuto dallo spazio"
Michele Petrucci: "Il richiamo di Cthulhu"
Pasquale Qualano: "I topi nel muro"
Luca Raimondo: "I topi nel muro"
Massimo Rotundo: "Nyarlathotep"
Scarletgothica: "L'abbraccio di Medusa"
Alessandro Scibilia: "La musica di Erich Zann"
Simone Sellecchia: "La cosa sulla soglia"
Massimo Semerano: "La maschera di Innsmouth"
Daniele Serra: "La maschera di Innsmouth"
Luigi Siniscalchi: "La casa delle streghe"
Niccolò Storai: "La paura in agguato"
Enzo Troiano: "L'abitatore del buio"
Sebastiano Vilella: "La casa sfuggita"
Andrea Vivaldo: "La casa delle streghe"
Frederic Volante: "Nella cripta"

Il volume è impreziosito da una storia di due pagine di smoky man basata sulle parole di Lovecraft stesso, disegnata da Luca Paciolus e con il lettering di Roberto Ledda.

Con la partecipazione, inoltre, quali guest stars estere di John Coulthart, Murray Ewing, Jasper Goodall e François Launet.

giovedì 7 ottobre 2010

I want...


I want the world to stop (I want the world to stop)
Give me the morning (give me the understanding)
I want the world to stop (I want the world to stop)
Give me the morning, give me the afternoon
The night, the night
....

I want the world to stop…



From I want the world to stop contained in Write about Love 
by Belle and Sebastian

venerdì 1 ottobre 2010

lavorando a Moving Pictures

Si lavora a questo bel romanzo grafico, MOVING PICTURES firmato Immonen (Kathryn ai testi e Stuart ai disegni, in un elegante e incisivo bianco e nero) ambientato a Parigi durante la II Guerra Mondiale. Un intreccio non banale, uno storytelling ben calibrato, una relazione pericolosa, l'Arte, l'orrore del nazismo come un fantasma sempre presente sullo sfondo... una lettura intrigante. Pubblicato in lingua inglese da Top Shelf.
In anteprima a Lucca Comics e poi in tutte le italiche fumetterie edito da Nicola Pesce Editore.
L'annuncio qui su LSB. Nel seguito la presentazione del volume.

“Se possedessi qualcosa di valore, sparirei. Ma poi, ripensandoci, l’ho già fatto perché di certo, dopo tutto questo, non possiamo semplicemente andare avanti.”

Durante la Seconda Guerra Mondiale, i tentativi dei Francesi di inventariare, catalogare e nascondere le collezioni dei loro principali musei si scontrarono con l’analogo tentativo condotto dai Tedeschi e dalla loro Commissione Militare per l'Arte.

Questo libro (non) racconta quella vicenda.

Sullo sfondo di quegli avvenimenti, la relazione privata, pericolosa e sconcertante, tra la curatrice Ila Gardner e l’ufficiale Rolf Hauptmann sfocia in uno scontro pubblico nel quale entrambi vengono trascinati per via del loro lavoro e del loro carattere. Moving Pictures si snoda tra due linee temporali che collidono rivelando un terribile segreto, una decisione enigmatica che pochi prenderebbero e la constatazione per entrambi i protagonisti che a volte l’unica scelta rimasta è il rifiuto di scegliere.

martedì 28 settembre 2010

I give to you

Psychedelic invocations
Of Mata Hari at the station
I give to you
A Java princess of Hindu Birth
A woman of flesh a child of earth
I give to you
The hanging gardens of Babylon
Miles Davis the black unicorn
I give to you
The Palaces of Montezuma
And the Gardens of Akbar's tomb
I give to you
The spider Goddess and the Needle Boy
The slave-dwarves they employ
I give to you
A custard-coloured super-dream
Of Ali McGraw and Steve McQueen
I give to you

C'mon baby, let's get out of the cold
And give me, give me, give me your precious love for me to hold

The epic of Gilgamesh
A pretty little black A-line dress
I give to you
The spinal cord of JFK
Wrapped in Marilyn Monroe's negligee
I give to you
I want nothing in return
Just the softest little breathless word
I ask of you
A word contained in a grain of sand
That can barely walk can't even stand
I ask of you

Oh c'mon baby, let's get out of the cold
And gimme gimme gimme your precious love for me to hold
C'mon baby come out of the cold
And gimme gimme gimme your precious love for me to hold

Palaces of Montezuma by Grinderman

domenica 26 settembre 2010

chi sa fare miracoli?

Dopo questo, ecco un altro sketch di Miracleman, realizzato per me dall'eccelso e multi-talentuoso Kevin Nowlan. Uno che fa miracoli (mi) servirebbe proprio...

sabato 25 settembre 2010

tradurre è...

Un frame dal film Lost in Translation.
Generally, my core belief is that you have to betray the source material to remain faithful. The Italians have the phrase, "Traduttori, Traditori," meaning, "translators, traitors," which most would read as an insult but I read as sound advice. The most important thing is that a translation can't sound like a translation, so if the original phrasing cannot be made to work, then drop it and write something different that conveys the same information and meaning. I see so many translations where there are awkward phrases which I can identify back to the source language, particularly in dialogue.

giovedì 23 settembre 2010

il porto degli spiriti

[...] «È strano? Si può vivere una vita intera con un’altra persona. Eppure non la si conosce. Non veramente. Perché non si può essere l’altra persona. Non è così?»
Anders non capiva dove volesse arrivare.
«Ma questo è ovvio.»
Simon battè l’indice sul tavolo. Rapidamente, irritato.
«Ma è questo il punto. Io non credo che lo sappiamo. Prendiamo noi stessi come punto di partenza e ci immaginiamo un sacco di cose. E solo perché capiamo ciò che l’altro dice crediamo anche di sapere chi è. Ma non ne abbiamo la ben che minima idea. Nessuna idea. Perché noi non siamo l’altro.»
[...] Non si può mai essere un'altra persona.

Tratto da Il porto degli spiriti (Marsilio), il bel libro che sto leggendo di John Ajvide Lindqvist, lo stesso autore di Lasciami entrare.

It's so easy to laugh
It's so easy to hate
It takes guts to be gentle and kind

lunedì 20 settembre 2010

Alzheimer: giornata per ricordare

Domani è la giornata mondiale per la lotta all'Alzheimer, la terribile malattia che cancella i ricordi e fa regredire adulti e anziani allo stato di neonati. Chi conosce le mie iniziative a fumetti più importanti, Alan Moore: Ritratto di uno Straordinario Gentleman (Black Velvet, 2003) e Watchmen 20 anni dopo (Lavieri, 2006), sa che questi progetti erano legati alla raccolta di fondi in favore dell'AIMA e dell'ADI, associazioni impegnate nella lotta a questo orribile e ancora poco conosciuto male. Un piccolo gesto compiuto insieme a tanti autori e amici generosi per cercare di dare un contributo.
Su Repubblica, in questi giorni, potete leggere una raccolta di esperienze direttamente dalle persone che giorno dopo giorno "convivono" con un malato di Alzheimer. Una testimonianza che non può che stringere il cuore, fare indignare, spingere a conoscere e a far conoscere, cercare di fare qualcosa.

Il mio pensiero domani andrà alla persona più importante della mia vita. Mia madre.

martedì 14 settembre 2010

Uncle Bill knows the truth

Apro a caso la copia di Dodgem Logic n. 4 che giace da tempo tra le cose da leggere prima o poi, e lo sguardo cade sulle ultime righe di un articolo, il testo dice:
[William Burroughs'] last words, written in his notebook, were 
"Love - best painkiller what there is."

Uncle Bill e la sua saggezza (in asincrono).
Sure, he knows.

sabato 11 settembre 2010

wandering in Crystal Castles

Salto sempre i pezzi più leggeri e ritmici, la predilezione è per quelli più affilati, ermetici, punk, dove la voce filtrata e i campioni si insinuano sotto la pelle. 
Una spietatata sedazione sonica.

mercoledì 8 settembre 2010

elettro-darwinismo

Di questi tempi mi stordisco immergendomi spesso ad alto volume nei suoni oscuri, nelle melodie, nei rumori di Tomorrow, In a Year, opera dei The Knife dedicata a Charles Darwin e al suo rivoluzionario L'origine della specie.
Dopotutto sono un animale. Tutti lo siamo.

giovedì 29 luglio 2010

V for Varietà

Troppi fumetti intorno a me!!!
Arrivato oggi un pacco targato Coniglio, con il mio SdF con Mills e O'Neill bello bello e altre cosette sfiziose da leggere, come (e non solo) i primi due Canemucco.
Inoltre mi attende il nuovo libro Coconino dell'eccellente e da me amatissimo Manuel Fior (su cui spero di scrivere qualcosa prima o poi): Cinquemila chilometri al secondo.
Ho colpevolmente lasciato a metà il tomo di Zot! e l'incredibile virtuosa ultima fatica di David Mazzucchelli, l'apprezzatissimo da pubblico e critica Asterios Polyp. Ma per entrambi conto di arrivare fino in fondo: per motivi diversi, meritano!

Stranezze della vita: rileggendo il primo volume de La Lega: Century nell'edizione italiana, ho ritrovato "abbandonato" in un armadio il libro Il mago, in cui Oliver Haddo è protagonista. Ovvio, lettura notturna pre-sonno obbligata. Centellino le pagine.

Visto una meravigliosa mostra sul fenomenale fotografo W. Eugene Smith: emozioni per gli occhi, per il cuore, per la mente.

Ultimissima visione invece, in inglese, The road: apocalittico road movie tratto dall'omonimo romanzo di Cormac McCarthy (quello di Non è un paese per vecchi, per intenderci). Un film forte, intenso, e... non indicato per tutte le giornate, specie se ne avete avuta una pesante!

Ah, in apertura di post un solare "quadretto" firmato Isabelle Kessedjian.

lunedì 19 luglio 2010

la furia

In apertura di post, The Fury, creatura biomeccanica ideata da Alan Moore nel suo ciclo di Capitan Bretagna, nell'intensa interpretazione di Trevor Hairsine. L'immagine era inclusa nel corposo tomo Alan Moore: Ritratto di uno straordinario gentleman edito nel 2003 in Italia da Black Velvet e in lingua inglese da Abiogenesis Press. Purtroppo l'edizione inglese è esaurita da tempo mentre quella italiana dovrebbe essere ancora reperibile.

Orgoglioso possessore dell'originale a matita, cullo l'idea di incaricare prima o poi un inker per "ultimare" l'opera.:)

domenica 4 luglio 2010

True Brits!

Dopo diversi mesi d'assenza, insieme all'amico Antonio Solinas, si torna su Scuola di Fumetto, sul N. 75, (a breve in tutte le fumetterie ed edicole sul suolo italico) con un'intervista a due voci allo stellare duo inglese: Pat Mills e Kevin O'Neill. In apertura un'anteprima.
Accattatevillo! :)

venerdì 2 luglio 2010

il fascino di Howard Phillips

Ho sempre nutrito una grande passione per l'opera e per la vita di Howard Phillips Lovecraft, scrittore capace di segnare in maniera indelebile l'immaginario contemporaneo. Per tanto, quando ho saputo di un volume in fieri sul solitario di Providence, ho subito aderito. Anche perchè da diverso tempo, per un altro progetto poi non concretizzatosi, avevo più o meno pronta, una short di due tavole biografiche proprio su HPL. Ai disegni l'ottimo Paciolus, come potete ammirare nella vignetta in apertura di post.
Alla fine, dopo tanto pensare sul "oggetto" del racconto, la scelta è caduta sulle parole di Lovecraft stesso come riportate nel saggio di Jacques Sadoul "Storia della fantascienza" (Histoire de la science fiction moderne, 1973; in Italia edito da Garzanti nel 1975) di cui ho ritrovato alcune pagine fotocopiate tra il numeroso materiale lovecraftiano che ho raccolto nel corso degli anni.
Il volume, curato da Umberto Sisia, sarà composto da illustrazioni ispirate ai racconti di HPL realizzate da diversi artisti italiani (e non solo) molti dei quali piuttosto noti agli appassionati di fumetto. La casa editrice è la Dagon Press che pubblica la rivista di critica lovecraftiana Studi Lovecraftiani. In formato A4, con foliazione superiore al centinaio di pagine, il volume dovrebbe essere presentato in occasione della prossima Lucca Comics.
Nell'attesa su queste pagine (e su Studi Lovecraftiani) di new più dettagliate vi lascio con qualche anteprima: i contributi di Otto Gabos, Giuseppe Palumbo, Davide De Cubellis e Michele Petrucci.
Buona visione! :)

martedì 15 giugno 2010

collezionista

Spendida raffigurazione del Collezionista, creatura toppiana, resa dall'eccellente Nicola Mari. L'immagine era inclusa nella gallery di omaggi da me curata per il volume Sergio Toppi - nero su bianco con eccezioni dell'amico Fabrizio Lo Bianco.

L'originale a matita è orgogliosamente in mio possesso: un graditissimo dono dell'amico Nicola (che mi disse "non oso inchiostrarlo"). :)

lunedì 7 giugno 2010

parole mie non mie

Traduzione dell'omaggio di due tavole scritto da Neil Gaiman e illustrato da Mark Buckingham, tratto dal volume su Moore di prossima pubblicazione per Black Velvet. Inutile dire che è stato un vero piacere.
Il lettering originale è opera del Maestro Todd Klein mentre la versione italiana è del fenomenale Daniele Tomasi che ha letterato e adattato graficamente tutti i fumetti contenuti nel libro.

giovedì 20 maggio 2010

Camilla D'Errico in Italia: Roma 5 Giugno

Qualche tempo fa su Scuola di Fumetto ho curato un'intervista all'illustratrice italo-canadese Camilla D'Errico che mi aveva colpito per la freschezza di segno e per la luminosità della sua visione fortemente influenzata dal manga ma al contempo originale.

Ora sono lieto di informarvi che il 5 Giugno prossimo verrà inaugurata, alla presenza dell'artista, la sua prima personale europea presso la galleria Mondo Bizzarro a Roma.
La mostra si intitola Il Codice D’Errico: dodici dipinti appositamenti realizzati per l'occasione ispirati alle macchine e ai disegni di Leonardo uniti alle caratteristiche "ragazze con elmetto", figure distintive dell'immaginario della D'Errico.

Che dire, un'occasione da non perdere! Segnatevi la data sulla vostra agenda e... accorrete!!! :)

venerdì 14 maggio 2010

music 4 a Madman

Con colpevole ritardo sono riuscito a recuperare il secondo CD dei The Gear, la band del mio amatissimo Mike Allred, il popolare creatore di Madman. A distanza di ben 11 anni dal primo CD è uscito infatti nell'Agosto del 2009 The Gear: Left Of Center Of The Universe: pop-rock psichedelico con venature esistenziali e richiami al suono di Pink Floyd, David Bowie e al brit pop degli anni '90. Consigliatissimo!

Notizia extra: per chi non lo sapesse il fenomenale Allred sarà alla prossima Lucca Comics ospite di Bao Publishing che per l'occasione ci delizierà con l'uscita di un nuovo tomo del Nostro! ;)